Cos'è l'RTT nella rete?
Il tempo di andata e ritorno (RTT) nella rete è il tempo impiegato per ottenere una risposta dopo l'avvio di una richiesta di rete. Quando interagisci con un'applicazione, ad esempio, quando fai clic su un pulsante, l'applicazione invia una richiesta a un server di dati remoto. Quindi, questo riceve una risposta ai dati e ti mostra le informazioni. L'RTT è il tempo totale impiegato dalla richiesta per viaggiare sulla rete e la risposta per tornare indietro. In genere è possibile misurare l'RTT in millisecondi. Un RTT inferiore migliora l'esperienza di utilizzo di un'applicazione e la rende più reattiva.
Qual è la relazione tra l'RTT e la latenza di rete?
La latenza di rete è il ritardo nella comunicazione di rete. e mostra il tempo impiegato dai dati per il trasferimento attraverso la rete. Le reti con un ritardo più lungo hanno una latenza elevata, mentre quelle con tempi di risposta rapidi hanno una latenza bassa. Il termine latenza di rete di solito si riferisce a diversi fattori che ritardano la comunicazione su una rete specifica e influiscono sulle prestazioni di quella rete.
La latenza di rete viene misurata utilizzando il parametro del tempo di andata e ritorno (RTT). Proprio come il parametro del tempo è in minuti, l'RTT è il parametro specifico per la latenza di rete.
Come viene misurato l'RTT?
È possibile misurare il tempo di andata e ritorno (RTT) utilizzando vari strumenti di diagnostica di rete, come ping o traceroute. Tali strumenti inviano pacchetti di richiesta echo ICMP (Internet Control Message Protocol) alla destinazione desiderata. Quindi riportano quanto tempo impiegano i pacchetti di dati ICMP a raggiungere la destinazione.
È possibile misurare l'RTT utilizzando il comando ping come segue:
- Apri il prompt dei comandi sul tuo computer
- Digita ping seguito dall'indirizzo IP o dal nome host della destinazione che desideri testare
- Premi Invio
Il test ping invia pacchetti di dati alla destinazione e riporta l'RTT per ognuno di essi. Tieni presente che l'RTT misurato può variare a seconda delle condizioni della rete e degli strumenti specifici utilizzati per misurarlo. Ecco perché stimare i tempi di andata e ritorno è difficile.
Qual è un tempo di andata e ritorno buono o ottimale?
Un buon tempo di andata e ritorno (RTT) per prestazioni ottimali dovrebbe essere inferiore a 100 millisecondi. Un RTT di 100-200 millisecondi significa che probabilmente le prestazioni ne risentono, ma gli utenti possono comunque accedere al servizio. Un RTT pari o superiore a 200 millisecondi indica una riduzione delle prestazioni e lunghi tempi di attesa o di caricamento della pagina per gli utenti. Un RTT superiore a 375 millisecondi di solito comporta l'interruzione di una connessione.
Quali fattori influenzano il tempo di andata e ritorno?
Diversi fattori influenzano il tempo di andata e ritorno (RTT). Tra questi:
Distanza
La distanza fisica influisce sull'RTT perché più l'host è lontano dall'origine, più tempo è necessario per ricevere una risposta. Quindi, un metodo per ridurre l'RTT consiste nell'avvicinare i due endpoint di comunicazione. Puoi anche utilizzare una rete di distribuzione di contenuti (CDN) per una distribuzione più vicina ai tuoi utenti.
Mezzo di trasmissione
La velocità di connessione è influenzata dal mezzo di trasmissione. Ad esempio, le connessioni in fibra ottica generalmente forniscono dati più velocemente delle connessioni in rame, mentre le connessioni a frequenza wireless si comportano in modo diverso rispetto alle comunicazioni satellitari.
Numero di salti della rete
Un nodo di rete è un punto di connessione di rete, ad esempio un server o un router in grado di inviare, ricevere o inoltrare pacchetti di dati. Il termine hop di rete si riferisce al processo in cui i pacchetti di dati si spostano da un nodo di rete all'altro mentre si spostano dall'origine alla destinazione.
Con l'aumentare del numero di hop di rete, aumenta anche l'RTT. Ogni nodo impiega del tempo per elaborare il pacchetto prima di inoltrarlo, con conseguenti ritardi.
Congestione della rete
L'RTT aumenta a causa degli elevati volumi di traffico. Quando una rete è sovraccarica, il numero di nodi della rete aumenta. Ciò rallenta il traffico e ritarda le richieste degli utenti. Può anche portare a una maggiore latenza in quanto influisce sulla velocità di comunicazione tra i nodi, allungando il tempo di andata e ritorno.
Tempo di risposta del server
Il tempo di risposta del server influisce direttamente sull'RTT. Quando il server riceve una richiesta, spesso deve comunicare con altri server, come un server di database, o API esterne per elaborare la richiesta. Troppe richieste causano ritardi in quanto il server potrebbe finire per inserire nuove richieste in una coda mentre risolve quelle più vecchie.
Traffico della rete locale (LAN)
Una rete aziendale è spesso costituita da reti locali (LAN) interconnesse di piccole dimensioni. I dati vengono trasferiti dalla rete LAN alla rete esterna e viceversa. Il traffico interno sulla rete aziendale può causare problemi anche se la rete esterna dispone di risorse sufficienti e funziona in modo efficace.
Ad esempio, se più dipendenti di un ufficio accedono contemporaneamente a un servizio di streaming video, ciò può influire sull'RTT anche per altre applicazioni.
Come è possibile ridurre il tempo di andata e ritorno?
Per ridurre i tempi di andata e ritorno (RTT), puoi utilizzare una rete di distribuzione di contenuti (CDN). Le CDN sono server posizionati strategicamente che memorizzano nella cache i contenuti e forniscono un'elevata disponibilità essendo più vicini agli utenti.
Le CDN riducono l'RTT attraverso la memorizzazione nella cache, la distribuzione del carico e la scalabilità.
Ulteriori informazioni sulle CDN »
Caching
Il caching è il processo di memorizzazione di più copie degli stessi dati per un accesso più rapido ai dati. Le CDN memorizzano nella cache i contenuti a cui si accede di frequente nella posizione più vicina all'utente finale.
Quando un utente geograficamente remoto effettua la prima richiesta di contenuto, il server delle applicazioni invia la risposta all'utente remoto e una copia della risposta alla CDN. La volta successiva che questo utente (o qualsiasi altro utente in quella posizione) effettua la stessa richiesta, la CDN invia direttamente la risposta. Ciò elimina la necessità che una richiesta venga trasmessa al server delle applicazioni e riduce l'RTT complessivo.
Distribuzione del carico
La distribuzione del carico nelle CDN consente di distribuire le richieste degli utenti su una rete di server in modo efficiente ed equilibrato. Le CDN determinano quale server è più adatto per una richiesta in base all'origine della richiesta e al carico corrente sull'infrastruttura del server CDN.
Scalabilità
Essendo un servizio basato su cloud, le CDN sono altamente scalabili e possono elaborare un gran numero di richieste degli utenti. Ciò aiuta a eliminare i colli di bottiglia nella distribuzione dei contenuti e a ridurre al minimo l'RTT.
In che modo AWS può aiutarti a ridurre il tempo di andata e ritorno delle tue applicazioni?
In che modo AWS può aiutarti a ridurre il tempo di andata e ritorno delle tue applicazioni?
Amazon CloudFront è una rete di distribuzione di contenuti (CDN) che riduce il tempo di andata e ritorno (RTT) delle applicazioni distribuendo contenuti in modo sicuro ad alta velocità. CloudFront riduce la latenza memorizzando le informazioni nella cache in più di 450 sedi disperse, grazie a mappatura automatica della rete e routing intelligente.
Ecco come puoi trarre vantaggio da CloudFront:
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